Contesto. Il movimento “Noi siamo Chiesa” (NSC), prendendo l’occasione dell’avvio del nuovo anno, ha scritto una breve lettera al Consiglio permanente della CEI e a tutti i Vescovi italiani per richiamare l’attenzione sue due importanti questioni: la trasparenza nella gestione dei beni della Chiesa (diocesi) e la pedofilia del clero.
NSC ritiene che, sulla spinta di papa Francesco che “ci stimola a andare oltre l’ordinaria amministrazione”, nel medio periodo la CEI dovrebbe impegnarsi concretamente su questi temi per i quali porta ad esempio l’azione dei vescovi francesi e svizzeri, delle diocesi di Padova e di Bolzano.

TESTO
Cari fratelli vescovi