• L’inizio
All’inizio di Viandanti stanno alcune constatazioni: il disagio di molti all’interno della Chiesa e soprattutto per la realtà della Chiesa in Italia; la perdurante situazione di marginalità dei laici e della loro capacità di proposta nella vita e nel governo della Chiesa; la grande frammentazione seguita alla crisi delle associazioni laicali tradizionali.
• La ricognizione iniziale
Nell’arco del 2007 si è fatta una serie di interviste mirate con “testimoni privilegiati”, presbiteri e laici, rappresentativi di varie realtà e “mondi vitali” e di diverse aree del nostro paese.
Le opinioni degli intervistati hanno confortato l’idea di dare vita ad un’iniziativa di laici cattolici con le finalità fatte poi proprie da Viandanti. In particolare è stata sottolineata l’urgente esigenza di un fermento che possa avviare un movimento di maggiore consapevolezza laicale.
Il riscontro positivo emerso dalla verifica ha portato alla decisione di passare ad una fase più operativa, attraverso un Comitato Promotore.
• Il Comitato promotore e la costituzione
Il Comitato Promotore, costituto alla fine del 2007, ha avviato i propri lavori nel gennaio 2008. Il Comitato a due anni dalla costituzione, sollecitato dai riscontri positivi al progetto e da quanto stava avvenendo a livello ecclesiale, ha deciso di giungere alla costituzione in Associazione.
La fondazione di “Viandanti” è avvenuta a Parma il 26 giugno 2010 al termine di un seminario costitutivo, al quale hanno partecipato come relatori Christian Albini, Fulvio De Giorgi, Franco Ferrari e Giannino Piana.
• Viandanti, perché?
Nel scegliere il nome da attribuirci, Viandanti ci è parso un buon riferimento laico al senso del nostro impegno.
Il viandante è un idealtipo conosciuto in tutte le culture europee: wayfarer; wanderer; passant; caminante.
Viandante è chi compie un lungo viaggio a piedi (rif. indiretto al pellegrinaggio, all’esodo). Il viandante (pellegrino) accetta la compagnia di tutti quelli che incontra nel suo cammino e rimanda al nostro essere nella compagnia degli uomini, alla fraternità con tutti quelli che si incontrano per via.
Il cristiano è, per definizione, un viandante nella storia.