Home > Archivio > In primo piano > DOPO BENEDETTO XVI GLI AMICI UN PO’ “FANATICI”
Stampa

DOPO BENEDETTO XVI
GLI AMICI UN PO’ “FANATICI”

[8.1.2023]  Per capire senza condividere il metodo (ma anche i contenuti) degli «amici un po’ ‘fanatici’» –  Il titolo di questa pagina, che cercherà di guardare solo ai fatti e ai problemi che questi pongono, trae origine da una risposta data da Benedetto XVI in un colloquio con il “Corriere della Sera” e ripreso dall’agenzia Adnkronos il 1° marzo 2021“Alcuni miei amici un po’ ‘fanatici’ sono ancora arrabbiati, non hanno voluto accettare la mia scelta. Penso alle teorie cospirative che l’hanno seguita: chi ha detto che è stato per colpa dello scandalo di Vatileaks, chi di un complotto della lobby gay, chi del caso del teologo conservatore lefebvriano, Richard Williamson. Non vogliono credere a una scelta compiuta consapevolmente. Ma la mia coscienza è a posto”.

La successione di Benedetto XVI, nonostante la sua volontà, si è rivelata da subito difficile, sia per l’inadeguata soluzione istituzionale data da Benedetto stesso alla sua figura di dimissionario (d’altra parte non c’erano precedenti cui appellarsi) sia per il non perfetto attenersi al silenzio e alla preghiera, complici probabilmente il suo entourage e segnatamente il suo segretario personale, mons. Georg Gaenswein. Infatti, diversi “piccoli” incidenti hanno punteggiato il decennio di emeritato. Due su tutti: le note sullo scandalo degli abusi sessuali (aprile 2019) [vedi qui]; la pubblicazione in Francia, nel gennaio 2020, di un volume sul celibato dei preti (Dal profondo del nostro cuore), cofirmato dal card. Sarah e da Benedetto XVI, del quale è rimasto incerto quale fosse il contributo del papa emerito. Un pasticcio accaduto alla vigilia della pubblicazione dell’Esortazione apostolica “Querida Amazonia” sul sinodo panamazzonico (che aveva discusso anche del presbiterato) e che è stato interpretato come un’indebita pressione sul magistero di Francesco.

Ora la morte di papa Benedetto sembra avere rotto l’argine della sua autorevolezza che consentiva di frenare quell’ala molto variegata di «amici un po’ ‘fanatici’». Così sarà difficile fare verità e fare il bene della Chiesa. [V]

I commenti e le analisi appaiono in ordine di data a partire dal più recente.

Francesco, La morte di papa Benedetto è stata strumentalizzata (5.2.2023)
(Conferenza stampa durante il volo di ritorno dal viaggio apostolico in Sud Sudan)

Giovanni Maria VianIl peso delle parole di Müller sulla successione di papa Francesco (“Domani”, 29.1.2023)
Francesco Peloso, 
Francesco allontana le dimissioni e manda messaggi al “pre conclave” promosso dai suoi critici (“Domani”, 26.1.2023)
Vinicio Albanesi,
Papa osteggiato da establishment ma popolo con lui  (intervista askanews, 20.1.2023)
Enzo Bianchi,
La Chiesa spaccata (“la Repubblica, 16.1.2023)
Marco Politi, La guerra interna alla Chiesa continuerà anche dopo Ratzinger: la posta in gioco è il conclave (FQ – Blog di Marco Politi, 12.1.2023)
Demos (George card. Pell), Il vaticano oggi (Settimo cielo, 11.1.2023 – 15.3.2022)
Enzo Bianchi, Chiesa divisa e idolatria del papa (“la Repubblica”, 9.1.2023)
Leonardo Sandri
“Georg sostiene di riferire i pensieri di Benedetto ma non so se dice la verità”
(intervista di I. Scaramuzzi in “La Repubblica”, 9.1.2023)
Walter Kasper, 
“Benedetto santo subito? In cielo non c’è l’alta velocità E Bergoglio non si dimette”
(intervista di I. Scaramuzzi in “la Repubblica”, 8.1.2023)
Vincenzo Paglia, “Tensioni e veleni contro il Papa la miglior risposta è il silenzio” (intervista di D. Agasso in “La Stampa”, 8.1.2023)
Paolo Rodari, Padre Georg e gli attacchi a papa Francesco  (RSI News, 8.1.2023)
Marcello Semeraro«Francesco e Benedetto si rispettavano. Creare divisioni è un gioco diabolico»  (intervista di G. G. Vecchi in “Corriere della Sera, 8.1.2023)
Domenico AgassoGerhard Ludwig Müller “Il Papa ricordi i conservatori. Benedire i gay? È contro Dio”
(“La Stampa, 7.1.2023)
Timothy Broglio
“Lo scontro nella Chiesa salito di tono. Il Papa soffre, ritirarsi è una strada”
(intervista a cura di I. Scaramuzzi in “La Repubblica, 7.1.2023)
Domenico Agasso, La stoccata di padre Georg apre la faida anti-Francesco (“La Stampa”, 6.1.2023)
George Gänswein, “Io un prefetto dimezzato” (“il Giornale”, 6.1.2023)
Alessandro Magister, La Chiesa in confusione (“Libero”, 6.1.2023)
Vito MancusoQuella messa recitata in latino e il bivio dell’identità cristiana (“La Stampa”, 6.1.2023)
Matteo Maria Zuppi, Una Chiesa divisa? In famiglia si discute (intervista di F. Giansoldati in “Il Messaggero”, 6.1.2023)
Francesco PelosoLa morte di Ratzinger mette Bergoglio davanti a un bivio (“Domani”, 3.1.2023)
George Gänswein“In Vaticano il diavolo ha agito contro di lui” (intervista di E. Mauro in “la Repubblica” 2.1.2023)

Nel sito su Benedetto XVI si possono vedere anche:
Benedetto XVI. In memoriam;
Benedetto XVI [biografia, testamento, rogito per il transito, …];
Benedetto XVI. La Chiesa e lo scandalo degli abusi sessuali;
Vescovo di Roma: rinuncia e conclave.

[Foto ripresa dal sito Elle Deco]

Articoli correlati

IL SINODO CONTINUA

ESSERE, DIVENTARE VIANDANTI
UNA RICERCA CHE NON HA FINE

ESSERE, DIVENTARE VIANDANTI
STO ALLA PORTA E BUSSO

ESSERE, DIVENTARE VIANDANTI
NOI, “QUELLI DELLA VIA”

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie tecnici da parte nostra. [ info ]

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi