Home > Rubriche > Le nostre letture > Dialogo interreligioso > IL LINGUAGGIO DELLE RELIGIONI
Stampa

IL LINGUAGGIO DELLE RELIGIONI

«La persona umana – di qualunque epoca o latitudine geografica – è un essere “religioso”, nel senso che non si limita ad accettare la vita che gli è data, ma tende al mistero, cercando di rispondere a quegli interrogativi esistenziali che da sempre l’umanità si pone».

Filippo Binini ci guida in un affascinante viaggio nel fenomeno religioso, mostrando come il linguaggio della religione non esprima semplici concetti astratti, ma costituisca strumenti vitali di dialogo e comprensione reciproci. Parole della religione nasce dall’esperienza dell’autore come insegnante e dal costante confronto con i suoi studenti e colleghi, rivelando come l’ora di religione sia uno spazio dinamico di riflessione, confronto e scoperta reciproca.

Con un approccio fenomenologico, l’autore parte da temi trasversali del fatto religioso per poi addentrarsi nei dettagli specifici, offrendo una chiave di lettura chiara e accessibile.

L’autore ci accompagna in un percorso di riflessione sul significato autentico del fenomeno religioso, mettendone in luce la dimensione storica e il suo impatto nel presente. Il suo metodo permette di cogliere il senso profondo di questi concetti e la loro evoluzione nel tempo: grande pregio del libro, infatti, è la sua capacità di attualizzare ogni concetto affrontato, rendendolo immediatamente leggibile alla luce degli eventi e delle sfide del nostro tempo, mostrando come la cultura religiosa continui ad essere imprescindibile strumento di interpretazione della realtà contemporanea.

Il libro dimostra come la conoscenza del fenomeno religioso, spesso visto come lontano, arcaico e inaccessibile, sia invece fondamentale per comprendere il mondo di oggi e per poter immaginare, anzi costruire, il mondo di domani. Le radici storiche e teologiche dei concetti affrontati non vengono mai sacrificate in favore della semplificazione: al contrario, sono proprio esse a dare spessore e valore all’analisi dell’autore. In un periodo segnato da un diffuso analfabetismo religioso, in cui il fatto religioso rischia di perdere significato o di essere strumentalizzato, un testo come questo diventa indispensabile per costruire un linguaggio condiviso, capace di favorire il dialogo e la comprensione reciproci.

Il libro di Filippo Binini non si accontenta di fornire definizioni: il suo obiettivo è stimolare il pensiero critico, invitando il lettore a interrogarsi sul senso profondo delle parole e dei concetti affrontati e sul loro impatto nella vita quotidiana. Ogni termine analizzato diventa così una finestra aperta su questioni più ampie: la ricerca di senso, il valore delle tradizioni, il rapporto tra fede e società, il ruolo della religione nella costruzione dell’identità personale e collettiva, e tante altre prospettive.

Parole della religione è, quindi, molto più di un saggio sulla religione. È un’opera che stimola il pensiero, offre strumenti per comprendere il presente e invita al dialogo. Un dono prezioso non solo per la comunità scolastica ma per chiunque voglia riconoscere e valorizzare la ricchezza e la complessità dell’esperienza umana, in cui la dimensione religiosa riveste un ruolo fondamentale

Luciano Venutelli

Filippo Binini, Parole della religione, Pazzini, Villa Verucchio, 2025

Articoli correlati

LA MESSA È SBIADITA E LA PANDEMIA NON C’ENTRA
La partecipazione ai riti religiosi in Italia fra il 1993 e il 2019

CRISTIANI E MUSULMANI: UNA PAROLA COMUNE

L’unità delle Chiese cristiane oltre i conflitti

L’UOMO DEI SOGNI E DELLE VISIONI
Bruno Hussar e l’utopia realizzata

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie tecnici da parte nostra. [ info ]

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi