1. Breve storia
L’altrapagina è una cooperativa editoriale, che da 27 anni svolge attività di animazione culturale. Un’attività che ruota essenzialmente attorno al mensile (che esce puntualmente dal mese di gennaio 1984) e al convegno nazionale organizzato annualmente a Città di Castello nel mese di settembre. Gli interlocutori ai quali via via l’altrapagina si è rivolta per affrontare le grandi questioni del nostro tempo sono in parte gli stessi personaggi che hanno partecipato ai convegni (da Raimon Panikkar a Susan George, da Maurice Bellet a Riccardo Petrella, da Bruno Amoroso a Massimo Cacciari, da Rodrigo A. Rivas a Raniero La Valle, da Giulietto Chiesa a Pietro Barcellona, da Alex Zanotelli a Gianni Mattioli a Gianni Tamino, solo per citarne alcuni). Ma molti altri studiosi sono stati interpellati dalla rivista in tutti questi anni (Maurizio Chierici, Wolfgang Sachs, Karl-Ludwig Schibel, Gianfranco Bologna, Leonardo e Clodivis Boff, Arturo Paoli, e così via), con un unico obiettivo: quello di far parlare coloro che nelle varie questioni avessero riflettuto e quindi fossero in grado di offrire delle chiavi di lettura utili a comprendere una realtà complessa come l’attuale.
2. Aspetti istituzionali
L’altrapagina è una Cooperativa editoriale senza scopo di lucro. Ha un regolare statuto.
Presidente: Antonio Guerrini
Direttore: Enzo Rossi.
3. Finalità prevalenti
La finalità, come accennavamo sopra, è quella di promuove la cultura della solidarietà e del bene comune. Una importante specificità de l’altrapagina è quella di coniugare questioni locali (per questo non siamo molto amati dal potere) e questioni di carattere nazionale e internazionale
4. Attività e strumenti
Gli strumenti che abbiamo a disposizione sono il mensile e il convegno annuale.
[aggiornato al 1.11.2010]